Come muoversi a Philadelphia
Philadelphia offre un sistema di trasporto urbano integrato con diverse linee, fra metropolitana, tram, treni locali, autobus e filobus, che collegano i principali quartieri della città alle aree urbane che si sviluppano oltre che in Pennsylvania nei tre Stati confinanti del New Jersey, del Delaware e del Maryland; la Southeastern Pennsylvania Transportation Authority è la principale compagnia, con sei linee raggruppate nella denominazione SEPTA Metro, due di vera e propria metropolitana, mentre le restanti quattro sono operate con tram, filobus o treni suburbani.
La linea con più passeggeri e fra le più utili anche a livello turistico è la linea L, indicata dal colore blu e nota anche come Market-Frankford Line (MFL); si tratta di una linea metropolitana attiva da oltre cento anni, che collega Upper Darby a Frankford passando dal centro città da ovest ad est lungo una delle strade principali della città, Market Street, con fermate presso il municipio e l’Independence National Historical Park, dove si trovano le attrazioni storiche di Philadelphia.
La linea B o Broad Street Line (BSL) è segnalata dal colore arancione ed ha invece un orientamento da nord a sud, con tracciato praticamente rettilineo che segue quasi interamente Broad Street, con una breve diramazione per Chinatown all’altezza di Fairmount (linea B3); la sigla B1 indica i treni locali, mentre con B2 vengono contrassegnati i treni espressi.
La frequenza di queste due linee è di un treno ogni 6-7 minuti nelle ore di punta e 10-20 minuti nel resto della giornata, con corse dalle 5 del mattino fino all’1 di notte.
John Phelan, CC BY-SA 3.0, via Wikimedia Commons
Esistono poi 5 linee trolley (tram) contrassegnate con la lettera T più un numero da 1 a 5 e dal colore verde, tutte accomunate dal capolinea orientale sulla Market Street presso il municipio, il Philadelphia City Hall, che si diramano a raggiera verso ovest poco dopo il fiume Schuylkill e che non hanno grande valenza per un turista.
Il tram della linea G, dal colore giallo, è anch’esso poco utile, poiché passa un paio di chilometri a nord del centro città, con un andamento pressoché parallelo per diversi chilometri alla linea metro L; stesso discorso per le due linee D e M, entrambe nella parte periferica occidentale di Philadelphia, partendo dal 69th St Transit Center, il punto d’inizio della linea metro L.
Per le aree non coperte da queste linee sono disponibili i bus urbani, sempre gestiti dalla SEPTA, che possono tornare utili per le attrazioni più distanti.
Il biglietto singolo per ogni linea e per i bus urbani costa 2,50 $ e può essere acquistato al momento, ma per disporre di 2 transfer inclusi e pagare in modo contactless conviene comprare la SEPTA Key al prezzo di 4,95 $, utilizzabile in contemporanea da 5 persone al massimo e che offre anche dei pacchetti di uno o più giorni, ideali se si effettueranno diverse corse; il pass di un giorno ha un prezzo di 6 $, quello di 3 giorni costa invece 15 $.
Un’altra compagnia, la Port Authority Transit Corporation, ha all’attivo una linea metropolitana operativa 24 ore su 24 denominata PATCO Speedline che collega Philadelphia a Stratford nel New Jersey, con capolinea su Locust Street all’incrocio con la 15th e 16th Street e tre successive fermate nel centro città; il ticket in questo caso costa 1,40 $ se si viaggia solo in città e quindi in Pennsylvania, aumenta progressivamente fino a Stratford.
Come in tutte le grandi città americane sono inoltre attive diverse aziende che offrono i cosiddetti autobus Hop-on Hop-off, con fermate nelle principali attrazioni, ma per risparmiare ci si può affidare al servizio “The Philly PHLASH” operativo ogni giorno da fine maggio a fine agosto dalle 10:00 alle 18:00 e solo dal Venerdì alla Domenica nel resto dell’anno, con corse singole ogni 15 minuti, che costano 2 $ e pass giornaliero da 5 $, per un totale di 19 fermate (per i possessori della SEPTA Key è fruibile gratuitamente).