National Museum of African American History and Culture

Il National Museum of African American History and Culture è uno dei musei gestiti dallo Smithsonian; è incentrato sulla storia e sulla cultura degli afro-americani, che hanno contribuito a rendere gli Stati Uniti il Paese che tutti conosciamo.

Nonostante sia stato inaugurato solo da pochi anni, nel 2016 sotto la presidenza di Barack Obama, è già uno dei più importanti e visitati musei della capitale, con l’ingresso che è gratuito, anche se va riservato un biglietto nominativo, disponibile con un anticipo di massimo 30 giorni.

Già l’architettura dell’edificio in cui è ospitato il museo è rappresentativa delle sue tematiche, con una struttura a tre piani che si ispira all’arte degli Yoruba, un popolo dell’Africa occidentale, mentre all’interno si trovano altri riferimenti.

La collezione si compone di circa 40.000 pezzi, anche se solamente 1/10 di questi sono visibili al pubblico, sia risalenti al periodo della schiavitù che a tempi più moderni.

Fra gli oggetti più significativi vi sono i guantoni da boxe di Muhammad Ali, un sassofono suonato in diversi suoi concerti da Charlie Parker, un salvadanaio del fondatore della Chiesa Episcopale Metodista Africana Richard Allen e diversi reperti rinvenuti sulla São José Paquete Africa, una nave portoghese che portava gli schiavi dall’Africa agli Stati Uniti.